LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Adielle
|
|||
Spalleggia, chi ti spalleggia donna ossuta nel tuo lembo di terra? grandi foglie e convalescenza il pensiero sceglie da sè la sua via di fuga poni domande al palo della banda facente le sue funzioni durante l'azione a conquistare la merce che è comunque una rapina ad oltranza del tempo perduto ti spingerò e cadrai per fede nell'occasionale salto nel vuoto scissa obliqua e distante dal collo della bottiglia che chi la scola niente è perduto e un'altra volta ricomincia il gioco in frantumi tutto quello che sono le aderenze si scollano dai bordi della famiglia che non prevede allunaggi nel grembo delle madri a tacer dei figli spiando nei diari dissipati i lati oscuri comodi e saturi. Ce ne andremo per ebbrezza del castigo a raccogliere perdoni lungo la strada su tavole imbandite roccaforti del plagio. |
|